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In alcune ASL pugliesi regna l’illegalità non rispettando la graduatoria del concorso OSS di Foggia

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Continuiamo a garantire l’illegalità e non a far rispettare la costituzione italiana (art.97 Comma 4).
Questa è ancora una volta la situazione in cui ci ritroviamo e che vogliamo portare a conoscenza di tutti.
Una domanda sorge spontanea perché volere una graduatoria di 14000 persone quando poi si continua a fare di tutto e di più per portare avanti i precari di un avviso pubblico!!!????
Questione che ad oggi su cui non si doveva più discutere. Si perché, con la delibera dalla nostra graduatoria, 17 giugno 2020, il discorso si doveva chiudere, ad oggi non se ne doveva più discutere invece come Badoglio diceva “la guerra continua”.
Questo ci fa pensare che anche gli infermieri si troveranno nella nostra situazione visto che, stanno partecipando ad un concorso e la loro graduatoria conterà ben poco perché in Puglia vanno avanti gli avvisi pubblici.
VERGOGNOSO davvero VERGOGNOSO tutto questo garantiti da chi e perché????
Noi idonei di graduatoria di concorso pubblico, chiamati a tempo determinato per fronteggiare la pandemia, abbiamo dovuto lottare e non poco per farci rinnovare i contratti per ulteriori 4 mesi, lo avete fatto come se ci avesse fatto un piacere ma vi ricordiamo che un contratto a tempo determinato può essere sostituito solo da un indeterminato perché un determinato non può essere sostituito da un altro determinato (facendo riferimento sempre alla graduatoria di Foggia), mentre per quelli degli avvisi pubblici si trova sempre un escamotage pur di raggiungere il loro obiettivo.
Beh cari vertici non credete che sia arrivato il momento di smetterla di guardare lo spettacolo e di agire solo per tutelare l’illegalità???
Noi non abbiamo fatto video strappalacrime o non siamo andati in televisione a raccontare ciò che ci faceva comodo o il contrario di quello che è eppure anche noi siamo in prima linea per fronteggiare la pandemia, e scusateci se anche noi abbiamo famiglia, non abbiamo fatto tutto questo perché sappiamo che dalla nostra parte abbiamo la LEGGE.
Noi non staremo fermi a guardare useremo tutte le armi possibili in nostro potere, Tribunale del Lavoro, Tar.
Procederemo per tutelare i nostri diritti perché la legge è dalla nostra parte non lo dimenticate!!!!
Stiamo facendo ridere l’Italia intera in un momento in cui non c’è che da piangere.
GLI IDONEI DELLA GRADUATORIA DI FOGGIA

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