indennità COVID per la Dirigenza Medica e Veterinaria Asl di Lecce
Spett.le
Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) Lecce
c.a. Direttore Generale Dott. Rollo
c.a. Direttore Sanitario Dott.Carlà
c.a. Direttore Amministrativo Dott.Pastore
Oggetto: indennità COVID per la Dirigenza Medica e Veterinaria perplessità sulle assegnazioni dei singoli alle varie fasce di rimborso
La scrivente O.S. Cobas Pubblico Impiego di Lecce, avendo preso visione dell’elenco del personale dipendente, appartenente alla Dirigenza Medica e Veterinaria della ASL di Lecce, interessato all’indennità COVID, esprime perplessità sulle assegnazioni dei singoli alle varie fasce di rimborso.
Anche in questa occasione, come caratteristica dell’ASL di Lecce, si perpetua il solito motto salentino che chi lavora guadagna un tot e chi non lavora un tot e mezzo.
Dipendenti che in quei giorni di emergenza hanno rischiato la vita al domicilio degli infetti, nei Pronto Soccorso, nei reparti covid ed in quelli covid post-acuzie, avranno lo stesso compenso di coloro che come unico sforzo giornaliero hanno timbrato il badge e poi si sono rinchiusi in stanze sigillate stile Pentagono.
Riteniamo che il riconoscimento del suddetto indennizzo, debba essere massimo per chi ha salvato altre vite mettendo a rischio la propria, minimo per chi ha dato solo supporto, nullo per i furbi nulla facenti, che in quei giorni terribili hanno solo evidenziato tutti i limiti della propria coscienza.
Invitiamo la Direzione Amministrativa ad acquisire maggiori informazioni, sull’effettiva natura del servizio prestato da tutti i dipendenti in elenco, si dà proporzionare il compenso alla reale attività sostenuta dal singolo professionista.
Abbiate il coraggio, una volta tanto, di essere giusti e premiare chi merita e isolare i soliti furbi, anche se Vostri protetti.
Lecce, 07 Settembre 2020
Confederazione Cobas Lecce
Cobas Pubblico Impiego
Dott.Giuseppe Pietro Mancarella
