Lettera aperta al Presidente Vendola del Forum Ambiente e Salute di Lecce
Oggetto: Giuste le critiche alla TAV in Val di SUSA; per coerenza Vendola deve impedire analoghe opere inutili e devastanti nel Salento
E’ giusto e doveroso sostenere i movimenti che lottano a tutela del territorio e per promuovere scelte democratiche e partecipate , senza le quali le opere pubbliche sono solo paravento per interessi privati e imposte autoritariamente dall’alto.
La lotta in Val di Susa, contro un’opera faraonica, datata e superata, dal devastante impatto sul territorio deve essere sostenuta a livello nazionale, da coloro che lottano per la tutela dell’ambiente come primario bene comune. E lei ha fatto bene a schierarsi con il movimento. Ma coloro che sostengono tale e altre simili lotte non possono usare due pesi e due misure: ambientalisti radicali come leader di livello nazionale, ambientalisti con molti se e ma in quanto governatori regionali.
Non è forse analoga la logica -non si possono perdere finanziamenti statali importanti- alla base del raddoppio della strada regionale (già sicura, rimodernata e ampia) Lecce –San Foca, primo tratto della famigerata Circumsalentina , progettata dal governo democristiano regionale vent’anni fa , in nome dell’aumento demografico e a suo tempo bocciata dal Comune di Lecce?
E perché il raddoppio di circa venti km di inutile e già agevole strada “estiva” fra Lecce e una marina vicina ha avuto la benedizione del Presidente Vendola, sì da esaltarne il progetto nella Relazione programmatica del 2010? Circa 400 mila mq saranno rubati al paesaggio agricolo, distruggendo migliaia di alberi e non solo, per un’ ennesima arteria autostradale, nel Salento periferia geografica della penisola, ma la cui rete stradale è la più ampia e agevole e sicura in Italia!
Paradossi e contraddizioni politiche e insfrastrutturali assurdi…!
Ugualmente: occorre coerenza, tra la condanna dell’inceneritore di Acerra e la scelta di realizzarne altri privati in Puglia , o di far bruciare cdr in cementifici o centrali a carbone.
Ci auguriamo che non sia troppo tardi per una politica di fatti sul territorio governato, coerente con le dichiarazioni da leader rivoluzionario nazionale .
I finanziamenti per la strada n. 8 Circumsalentina possono essere salvati, a favore di un piano di messa in sicurezza , senza devastazione territoriali né furto di territorio, di tratti stradali esistenti. Distinti saluti
Lecce, 27 Giugno 2011
Forum Ambente e Salute Lecce Giovanni Seclì
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