PIANO INDUSTRIALE – FIAT POMIGLIANO : 2 ANNI DI CIG SPECIALE E 3600 LICENZIAMENTI !
Da alcuni giorni a Pomigliano la Fiat ha comunicato ai sindacati le procedure per la CIG Speciale a Zero Ore per 2 anni “ per cessazione attività + terziarizzazione di Nola”(dove verranno deportati almeno un migliaio di lavoratori Fiat-Ergom, che vanno ad aggiungersi ai 305 confinati speciali cacciati dal 2009 ).
Questo è il“ piano industriale” con cui Marchionne si prepara a produrre la Nuova Panda !
Solo che, per la Fiat occorre meno del 40% degli attuali addetti per attuarlo !!
Circa 2400 lavoratori , che Fiat si “ impegna “ ad assumere tra il 15/7/2011 e il 15/7/2012
6 OPERAI SU 10 DEVONO ESSERE FATTI FUORI !!
OVVERO 3600 SU 6000 , CHE ALLA SCADENZA DELLA CIG –luglio 2013 – RIMANE SOLO L’INFAMIA DEI LICENZIAMENTI !!!!
Con la solita faccia da culo – con la spietatezza che caratterizza i padroni – ecco svelato il “ piano industriale” di Marchionne per Pomigliano !
Ovvero , totale ridimensionamento occupazionale e migliaia di famiglie sul lastrico !
Altro che “ difesa dell’occupazione e più soldi”, accordato e sostenuto dai sindacati venduti in cambio del regime da caserma in fabbrica !
Il futuro in tutto il Gruppo Fiat-Fabbrica Italia è nero , suona la campana a morto !
E se tanto mi da tanto , la stessa sorte toccherà a Mirafiori , stante l’accordo gemello sulla New Co e l’impossibile decollo produttivo attraverso i SUV !!
Questo nuovo diktat di Marchionne , la CIG speciale a zero ore per 2 anni ,
VA SUBITO RESPINTO CON LA LOTTA E L’IMPUGNATIVA IN TRIBUNALE : QUESTA CIG E’ UNA ENORME TRUFFA , A FRONTE DEI 152 MILIONI DI UTILI REDISTRIBUITI AI SOCI E AL NON PAGAMENTO DEL PREMIO PRODUZIONE 2010.
MOBILITIAMOCI
Il 16 luglio ci sarà la sentenza del Tribunale di Torino, contro l’accordo New Co/Pomigliano.
E’ UNA DECISIONE CRUCIALE
Se il ricorso verrà accolto , tutto il castello di danni e provocazioni costruito da Marchionne crollerà miseramente ! Con la New Co illegale e sconfessata si tornerà “ all’antico” , allora ne vedremo delle belle : Marchione non ci sta ad essere cornuto e mazziato ! Escogiterà altre provocazioni, come quella spesso annunciata di “ fuga della Fiat dall’Italia”.
Ma tant’è , con la vittoria del ricorso, i lavoratori avrebbero un titolo in più per esigere la continuità del rapporto di lavoro pieno, non condizionato dalla CIG.
Se il ricorso si perderà e Marchionne l’avrà vinta, per i lavoratori cambia poco , peggio di così c’è solo il licenziamento : quello che a breve, il 31 dicembre 2011 , subiranno gli oltre 2000 lavoratori di Termini Imerese e quello annunciato per Pomigliano, al luglio del 2013 cessata la CIG speciale.
SOLO LOTTA-UNITA’ POSSONO SPEZZARE UN DESTINO COSI’ BARO
Roma 23.6.2011 COBAS del LAVORO PRIVATO