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La dannosità dei Campi Elettromagnetici artificiali

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I Campi Elettromagnetici rappresentano un grave pericolo e conoscere i danni da essi provocati, può essere di aiuto e giovamento a tutti gli esseri viventi del nostro pianeta.

Perché i CEM artificiali sono deleteri per l’ambiente, aumentando la temperatura del pianeta, originando variazioni climatiche, che preludono a catastrofi naturali.

Perché, sommando i loro effetti a quelli del Campo magnetico del pianeta, accelerano l’evoluzione delle specie di Darwin.

Perché originano, nel tempo, casuali malattie, talvolta genetiche, rare, invalidanti o mortali, come il tumore.

Il Campo Elettromagnetico è un’entità Fisica e la sua operatività funzionale è regolata dalla proprietà SUSCETTIVA dei materiali ferromagnetici.

Attraverso i sei assunti, di seguito evidenziati, si spiegano le motivazioni e le dinamiche dei danni biologici subiti da TUTTI gli esseri viventi del Pianeta ad opera dei Campi Elettromagnetici.

1) E’ reale l’esistenza della proprietà SUSCETTIVA dei materiali ferromagnetici.

2) Tutti i corpi in movimento (anche se il corpo in movimento è quello di un atomo), possiedono una Energia data dalla formula di Albert Estein E=mc².

3) Quando un CEM ambientale, penetra (lo fa sempre) nel cemento armato (c. a.) che forma la struttura di una abitazione o di una qualsiasi altra costruzione (in c. a.), incontra il tondino  di ferro che le costituisce, induce in esso un CEM indotto B dato da B = µ x H ove µ = coefficiente di permeabilità assoluta che nel caso del tondino di ferro può raggiungere il valore di alcune migliaia e H = valore del CEM inducente (quello del CEM ambientale penetrato nel tondino di ferro). Nello stesso modo, ogni nuovo CEM ambientale, induce nello stesso tondino di ferro immerso nel  c. a., un ulteriore Campo Magnetico indotto (funzione della sua frequenza) che sommandosi a TUTTI quelli “indotti” in precedenza, fa diventare sempre più nocivo il Campo Magnetico indotto risultante, in modo tale che quando esso viene assorbito dal corpo umano, penetrando nelle cellule della persona che staziona o cammina sopra un pavimento in c. a., origina un numero casuale ma maggiore di rotture di “catene molecolari” all’interno delle medesime, facenti parte del corpo della persona stessa, con sviluppo nel tempo di casuali malattie nel suo corpo (nella maggior parte dei casi imprevedibili, croniche, talora progressivamente invalidanti e talvolta raramente mortali, tipo il Tumore).

4) Il corpo di TUTTE le persone, è SEMPRE COLPITO DUE VOLTE dal CEM ambientale:

a) Una prima volta direttamente attraverso l’etere.

b) La seconda, qualora esistessero le condizioni Fisiche, assorbendolo nelle cellule  del suo corpo attraverso la superficie su cui stazione o cammina la persona.  In ambedue i casi vengono rotte sia pure casualmente, le “catene molecolari”   presenti all’interno delle cellule del corpo della persona colpita!

5) Ogni volta che un elettrone si sposta, che ciò avvenga attorno al nucleo del proprio atomo di appartenenza, o nello spazio o in un qualsiasi conduttore, origina un sia pur minimo Campo Magnetico (proprietà Fisica).

6) All’interno delle cellule che formano il corpo di qualsiasi essere vivente, appartenga esso al regno animale o a quello vegetale,  vi sono una quantità elevata ma ancora numericamente indeterminata di catene molecolari (Geni, Enzimi, Proteine, ecc…), ognuna con una propria funzione specifica per la regolare vita biologica della cellula. All’interno delle cellule, le rotture di catene molecolari, causate dal Campo Magnetico naturale o dal Campo Magnetico Artificiale (ambientale e artificiale), aumentano progressivamente nel tempo,  determinando un altrettanto progressivo leggero decadimento biologico della  cellula. Qualora il fenomeno, con il trascorrere del tempo, si ripetesse in modo  analogo in molte cellule, darebbe origine (con la progressiva rottura di catene molecolari uguali), a inspiegabili, imprevedibili  gravi o rare malattie (tipo Tumore, Leucemia, Distrofia, ecc…). Se la rottura delle catene molecolari avviene all’interno delle cellule Staminali, tale anomalia si trasmette per sempre in TUTTE le cellule da esse derivate con conseguenze e/o evoluzioni   imprevedibili!

Di seguito l’elenco dei siti da me elaborati sul problema dei CEM ambientali e di argomenti attinenti:

1) www.cemartificiali.com

2) www.cemetutti.com

3) www.cemedarwin.com

4) www.cemalzheimer.com

5) www.cemeclima.com

6) www.cemepianetaterra.com

7) www.cemeintelligenza.com

8) www.cemechimica.com

9) www.militarieuranio.com

10) www.cemecentralinucleari.com

Sembra impossibile, ma quanto citato nei dei 10 siti, è riconducibile alle 6 tesi spiegate nella parte iniziale della lettera.

In definitiva: I CEM ambientali artificiali, tipo quelli emessi dal MUOS, non devono essere ammessi e consentiti per accordo politico.

Dato che i CEM artificiali sono entità scientifiche, il loro funzionamento segue le “indicazioni” della proprietà suscettiva dei materiali ferromagnetici, a cui deve essere associata la formula di Einstein e= mc², tenendo anche presente che, all’interno delle cellule di un corpo umano, c’è un numero elevato di catene molecolari, la cui rottura (casuale) impedisce il regolare funzionamento biologico cellulare. Se questo fenomeno si dovesse ripetere nel tempo in molte cellule, si potrebbero originare malattie gravi e invalidanti.

Questa concezione scientifica del problema CEM ambientali non è contestabile né scientificamente né tantomeno politicamente! Farlo dimostrerebbe una conoscenza scientifica nulla. E la dichiarazione politica della non nocività dei CEM ambientali emessi dal MUOS durante il suo funzionamento è prova di scarsa intelligenza.

Personaggi come Zichichi (scienziato), sostenitore delle centrali nucleari in Sicilia, e Beppe Grillo, sostenitore della banda larga in tutta Italia, sono al corrente della quantità di CEM artificiali che queste azioni creerebbero, o, ignorando la proprietà suscettiva dei materiali ferromagnetici, considerano le loro opinioni avvalorate e garantite dal loro impegno?

Mogno Gian Pietro

gianpietromogno@gmail.com