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Le criticità della Sanità salentina e dell’Ospedale di Copertino

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Spett.le
Regione Puglia
c.a. Presidente Michele Emiliano

Spett.le
Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) Lecce

Prot.n.193/2019-C.P.I.
Oggetto: le criticità della Sanità salentina e dell’Ospedale di Copertino.

La scrivente O.S. Cobas Pubblico Impiego di Lecce, fa presente che ancora una volta si cerca di eludere le segnalazioni fatte su questioni specifiche poste alla Dirigenza dell’Asl di Lecce e alla Regione Puglia.
Prendiamo atto delle dichiarazioni del Direttore Generale della ASL di Lecce che, con grande lungimiranza e da vero manager afferma l’ovvietà. Forse.
Egregio Dottore Rollo, da vero manager non utilizzi tecniche comunicative da politico, ruolo che non le compete. E’ stato designato per fare altro nell’Asl di Lecce.
Ci spiace deluderla, ma i dati, quelli veri, che pure Lei, da bravo manager dovrebbe conoscere come la sue tasche, la smentiscono su tutti i fronti a cominciare dal fatto che tutti i Pronto Soccorso sono in crisi in egual maniera; alcuni sono più utilizzati di altri sia dai pazienti che dal 118 e non tutti soffrono di sovraffollamento.
Le basterebbe da bravo manager, in qualsiasi momento della giornata, utilizzare lo strumento on line, che in tempo reale informa delle attese nei pronto soccorso per scoprire un mondo che, forse, le sfugge.
Da bravo manager, dovrebbe sapere che il pronto Soccorso dell’Ospedale di Copertino, nonostante il ridimensionamento, per numero di accessi, è ancora il primo della provincia dopo il Fazzi.
In relazione “alla normale attività” del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giuseppe, da bravo manager, dovrebbe sapere che questa struttura non ha solo lavoro stagionale, ma funziona tutto l’anno con flussi sostanzialmente stabili di accesso. Sempre da bravo manager, dovrebbe sapere che la percentuale di pazienti che accedono al pronto soccorso di Copertino è, per la stragrande maggioranza dei codici giallo e rosso, residente in loco; i turisti rappresentano una percentuale relativamente bassa, che comunque, e qui ha ragione, tra poco si esaurirà.
In relazione alla organizzazione dei presidi territoriali che, da bravo manager, dovrebbe conoscere molto bene per esserne stato responsabile, stendiamo un velo pietoso poiché sono uno dei simboli del fallimento delle politiche sanitarie regionali e aziendali, costando tanto e rendendo quasi nulla in termini di utilità alla popolazione.
La rete 118, pur nella sua assoluta utilità e insostituibilità, è stata trasformata in un ibrido di difficile gestione, con Volontari che, in maggior parte non sono volontari, con Autisti che a seconda dell’utilizzo posso essere solo autisti o autisti-soccorritori, con Infermieri dipendenti ASL, con Medici, ove ancora ve ne fossero, in convenzione.
In relazione al sistema Hub and Spoke, non comprendiamo la sua affermazione “il supporto alle attività dei Centri Hub dei presidi ospedalieri” e a cosa si riferisca; per esempio ai centri trasfusionali, pochi, con personale quasi estinto, funzionanti 6 ore al dì e ubicati dove non servono? Attendiamo lumi.
In conclusione Dottore Rollo, da bravo manager, si informi su ciò che è chiamato ad amministrare e gestire, noi da sindacato combattivo, non Le faremo mancare le nostre osservazioni.
Solo una richiesta, la smetta con le previsioni, da bravo manager, faccia programmazione!

Lecce, 24 Agosto 2019

Confederazione Cobas Lecce
Cobas Pubblico Impiego
Dott.Giuseppe Pietro Mancarella

Agli amici sindacalisti, a cui stanno a cuore i comunicati COBAS Pubblico Impiego.

A questa O.S. Cobas Pubblico Impiego, nell’interesse dei lavoratori, fa piacere che altre forze sindacali si uniscano alla lotta e adottino i medesimi nostri argomenti.

Sarà sicuramente un nostro limite, ma non riusciamo a capire se ne siete così estasiati da ripetere pedissequamente ogni nostro scritto o perché, per evidenti limiti, l’unico atto per voi possibile sia il copia/incolla.

In verità esiste anche la possibilità che qualche scribacchino amico, scriva al posto vostro, nel qual caso ci scusiamo per aver ampliato le vostre facoltà mentali.

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